La mia impressione è che il
traguardo intermedio del compattamento del PDL avolese al momento si ferma ad un fatto di mera
forma. Noto infatti un diffuso senso di “appagamento” come si fosse raggiunto
qualcosa di autorefenzialmente epocale;
forse non si ha ben chiaro il fatto che alle enunciazioni di principio e
di buona volontà deve necessariamente seguire un percorso fatto di confronti,
incontri, riunioni, manifestazioni il cui scopo deve essere appunto quello di
organizzare territorialmente il partito e di avvicinare ed aggregare i
simpatizzanti del PDL. Nello stesso tempo ritengo che debba immediatamente
cessare la gara al primato del’”io l’avevo detto” specie da parte degli amici
dell’ex AN, ai quali rivolgo l’accorato invito di non guardare ai laceranti e
turbolenti trascorsi elettorali pregressi con sterili recriminazioni ma al
futuro unitario che ci aspetta con i suoi molteplici impegni ed alla
preparazione di un programma condiviso in cui Avola e gli avolesi siano al
centro del nostro progetto. Rivolgo infine un accorato appello ai partiti ed al
mondo dell’associazionismo che si ispira ai valori del centro-destra al
fine di avviare un cammino virtuoso che ci veda insieme e protagonisti
nella prossima competizione elettorale con un progetto unico, condiviso e
proficuo per la nostra città.
AVOLA, Lì 03/12/2011
FABRIZIO
ALIA
